Ricerca e collaborazioni

Ricerca e collaborazioni
Salvatore Pecchia, ricerca e innovazione
Da qualche parte, qualcosa di incredibile è in attesa di essere scoperto

Carl Sagan

Da sempre abbiamo ricercato e coltivato rapporti con le Università e relativi spin-off, oltre che con i centri di ricerca. Riteniamo che sviluppare progetti ambiziosi, che diano slancio allo sviluppo sostenibile e siano quindi rispettosi dell’ecosistema, rappresenti valore aggiunto per il lavoro svolto dai nostri produttori. Oggi i consumatori sono giustamente molto più attenti alla provenienza delle produzioni, ai sistemi produttivi e all’incidenza degli stessi sul prodotto finito, e premiano quelli che si dimostrano più adeguati alle loro aspettative. Con l’università di Basilicata, con lo spin off accademico Agreenment srl e con Alsia Agrobios abbiamo rapporti costanti e molto proficui

Salvatore Pecchia, agronomo Ufficio Tecnico Asso Fruit Italia

Uniba agreement Alsia
Carbon Footprint
Carboon Footprint

Ridurre il riscaldamento del pianeta applicando dei correttivi sostenibili all’intera filiera produttiva, con la certificazione volontaria Carbon Footprint, sviluppata con l’Università della Basilicata e lo spin off accademico Agreenment srl, l’Op ha aggiunto un tassello importantissimo in quello che è l’impegno reale sul fronte della difesa dell’ecosistema.

 

“La carbon footprint è una misura che esprime in CO2 equivalente il totale delle emissioni di gas ad effetto serra associate direttamente o indirettamente ad un prodotto, un’organizzazione o un servizio”.

 

La certificazione volontaria ha consentito di adottare le necessarie contromisure per ridurre le immissioni così come richiesto dal Protocollo di Kyoto.

 

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Progetto IQUASOPO: "Produrre di più consumando meno"
Iquasopo

Trasformare le emissioni di CO2 in un plus per le aziende agricole incrementando la produttività, abbattendo i costi di gestione dei frutteti, razionalizzando l’impiego delle risorse produttive. Questi gli obiettivi del progetto IQUASOPO – finanziato dalla misura 124 del Programma di sviluppo rurale della Basilicata 2007/201 – che ha visto Asso Fruit Italia impegnata insieme con l’Università di Basilicata e lo spin off accademico Agreenment srl sul fronte della sostenibilità ambientale.

 

Il protocollo messo a punto insieme alle aziende agricole anziché immettere CO2 nell’ambiente la va a sequestrare aumentando la fertilità del suolo e quindi la produttività del sistema, ottimizzando così l’utilizzo di irrigazione e concimazioni azotate. La ricerca ci consente di attuare strategie che permettono di produrre di più consumando di meno, ed è questo che ci chiede l’Unione europea”.

 

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Progetto Puffer: la confusione sessuale per distrarre gli insetti nocivi. La sperimentazione su susino e pesco
Puffer

Combattere gli insetti “cattivi” utilizzando il sistema della “distrazione sessuale”, infatti diffondendo feromone gli insetti maschi vengono “depistati” dai frutteti, in questo modo si riducono drasticamente le occasioni di accoppiamento e quindi della formazione di colonie nocive.

 

Il metodo studiato e sviluppato da Alsia Agrobios ha come partner Asso Fruit Italia che ha proposto ad alcuni associati di offrire i propri campi (circa 150 ettari) per la sperimentazione che ha dato ottimi risultati. Con #Puffer si riduce notevolmente il ricorso agli insetticidi. Inoltre, la tecnica è assolutamente compatibile con i territori che oltre alla vocazione agricola accolgono anche strutture turistiche ricettive e siti di interesse archeologico e culturale.

 

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AgroClimaWater
AgroClimaWater

Il principale obiettivo del progetto LIFE AgroClimaWater, finanziato dall’Unione Europea, è promuovere l’efficienza idrica e supportare il passaggio ad un’agricoltura resiliente ai cambiamenti climatici nei paesi del Mediterraneo, attraverso lo sviluppo di strategie di gestione della risorsa idrica in tre Organizzazioni di Produttori (O.P.), due situate a Creta (Grecia) e una in Basilicata (Italia), nell’area del Metapontino. Le O.P. e i singoli produttori ricoprono un ruolo chiave nel processo di adattamento ai cambiamenti climatici dell’agricoltura, sotto la guida dell’Università degli studi della Basilicata, responsabile di individuare soluzioni in campo per la gestione sostenibile dei frutteti, e di divulgare le strategie innovative individuate nelle aree che stanno affrontando simili sfide climatiche.

Sito web di AgroClimaWater: http://www.lifeagroclimawater.eu/it/Default.asp.

 

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